Il 5 agosto 1926 Harry HOUDINI, celebre mago e artista della fuga, rimane in una bara sott’acqua per 1 ora e mezza prima di uscirne

Il 5 agosto 1926 Harry HOUDINI, celebre mago e artista della fuga, rimane in una bara sott’acqua per 1 ora e mezza prima di uscirne

Harry Houdini era un artista della fuga, illusionista e stuntman ungherese-americano, noto per i suoi sensazionali numeri di fuga. La sua sfida del 1904 con le manette speciali del Daily Mirror e diversi film di Hollywood, rimangono tra i suoi numeri più noti.

Nato a Budapest, il piccolo Erik Weisz (adotterà poi lo pseudonimo di Harry Houdini) arriva negli Stati Uniti con la sua famiglia nel 1878. I genitori di Houdini sono il rabbino Mayer Sámuel Weisz e Cecília Steiner. Dopo essere emigrati negli Stati Uniti, la famiglia Weisz cambia il proprio nome nella grafia tedesca Weiss. Vivono ad Appleton, nel Wisconsin, e poi, dopo difficoltà finanziarie, si trasferiscono a New York City. Da bambino il futuro mago svolge vari lavori, tra cui esibirsi come trapezista ed eccelle come campione di corsa campestre nella sua giovinezza. Ma il suo debutto pubblico si ha come “Ehrich, il Principe dell’Aria” a nove anni. Il giovane Houdini inizia la sua carriera di mago nel 1891 senza successo iniziale, ma la sua fortuna cambia dopo l’incontro col manager Martin Beck che gli consiglia di concentrarsi sui numeri di fuga.

Come mago, Houdini adotta il nome d’arte “Harry Houdini” dal mago francese Robert-Houdin e forse dal mago americano Harry Kellar. Anche suo fratello Theodore Hardeen aveva intrapreso una carriera negli spettacoli di evasione.

Houdini diviene famoso durante i tour europei, sfidando la polizia a trattenerlo e citando in giudizio con successo coloro che sostengono che i suoi spettacoli siano falsi. Sposa Wilhelmina Beatrice “Bess” Rahner, che diviene la sua assistente di scena.

Houdini assume vari ruoli oltre all’escapologia; recita in film, gestisce per un breve periodo la sua società di produzione cinematografica e scrive libri che confutano lo spiritualismo e i medium fraudolenti. È anche presidente della Society of American Magicians, dedita al mantenimento degli standard professionali e alla smentita delle frodi nella comunità dei maghi.

Le notevoli evasioni di Houdini includono la sfida delle manette del Daily Mirror, la fuga dal barattolo di latte, la cella di tortura cinese dell’acqua e la fuga dalla camicia di forza sospesa. Scrive “The Unmasking of Robert-Houdin” criticando il suo ex idolo e “A Magician Among the Spirits” affrontando le frodi spiritualiste. La sua voce viene registrata su cilindri di cera Edison nel 1914.

Houdini difende con veemenza i suoi metodi e intenta cause per diffamazione quando viene sfidato. È membro della massioneria. In tarda età, subisce un colpo mortale all’addome da Jocelyn Gordon Whitehead e viene ricoverato in ospedale. Muore di peritonite nell’ottobre del 1926.

In seguito, la sua proprietà, i suoi effetti personali e i suoi cimeli verranno ereditati da suo fratello e in seguito ottenuti da collezionisti tra cui David Copperfield. I tentativi di comunicare con Houdini dopo la morte tramite sedute spiritiche, come da patto tra lui e sua moglie, non avranno successo.

L’immagine in cover è stata modificata, l’originale utilizzata si trova qui: www.onthisday.com