HANNIBAL: dove l’estetica conturbante fa da sfondo a un personaggio elegantemente manipolatorio per il quale la bellezza è per altrui orrore
Hannibal è una serie televisiva horror-thriller psicologica americana, che si basa sulla serie di romanzi di Thomas Harris e si concentra sulla relazione in erba tra il profiler criminale dell’FBI Will Graham e il dottor Hannibal Lecter, uno psichiatra forense destinato a diventare il nemico più astuto di Graham.
Il thriller psicologico della NBC funge da prequel per artisti del calibro di Jonathan Demme de “Il silenzio degli innocenti”. La storia riprende con l’investigatore speciale dell’FBI Will Graham mentre cerca di dare la caccia al sadico Squartatore di Chesapeake. Facendo rapporto a Jack Crawford, capo delle scienze comportamentali dell’FBI, Will cerca anche l’aiuto del famoso psichiatra forense Dr. Hannibal Lecter.
Anche se Will ha il suo passato tormentato, non è niente in confronto agli oscuri segreti che Hannibal nasconde nella sua dispensa. Segue una partita al gatto e al topo mentre l’FBI cerca di abbattere lo Squartatore di Chesapeake senza rendersi conto che è stato davanti ai loro volti per tutto il tempo.
Emerge anche un complicato triangolo amoroso tra Will, Lecter e la professoressa Alana Bloom. Con l’evolversi della serie, la relazione di Will e Hannibal diventa più che solo fra medico e paziente. A volte lavorando insieme, a volte allontanandosi, Will e Hannibal affrontano anche entità malvagie come il folle Mason Veger, lo psicotico Abel Gideon e la misteriosa Fatina dei denti.
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