Il 19 agosto 1974 si apre a Bucarest (Romania), per iniziativa dell'ONU, la terza Conferenza mondiale sulla Popolazione

Il 19 agosto 1974 si apre a Bucarest (Romania), per iniziativa dell’ONU, la terza Conferenza mondiale sulla Popolazione

La Conferenza ha adottato il Piano d’azione sulla popolazione mondiale, che ha affermato, tra gli altri principi, che l’obiettivo essenziale è lo sviluppo sociale, economico e culturale dei paesi, che le variabili demografiche e lo sviluppo sono interdipendenti e che le politiche e gli obiettivi demografici sono parte integrante (elementi costitutivi) delle politiche di sviluppo socioeconomico…
 

Il 19 agosto 1974 si apre a Bucarest (Romania), per iniziativa dell’ONU, la terza Conferenza mondiale sulla Popolazione

La Terza Conferenza mondiale sulla popolazione si è tenuta a Bucarest, in Romania, dal 19 al 30 agosto 1974. Alla Conferenza hanno partecipato rappresentanti di 135 paesi. Al centro, le tematiche legate ad un migliore approccio globale ai problemi dell’umanità. Il dibattito si è concentrato sulla relazione tra questioni demografiche e sviluppo. La Conferenza ha adottato il Piano d’azione sulla popolazione mondiale, che ha affermato, tra gli altri principi, che l’obiettivo essenziale è lo sviluppo sociale, economico e culturale dei paesi, che le variabili demografiche e lo sviluppo sono interdipendenti e che le politiche e gli obiettivi demografici sono parte integrante (elementi costitutivi) delle politiche di sviluppo socioeconomico.

Il Piano d’azione per la popolazione mondiale raccomandava a tutti i paesi:

  • Rispettare e garantire, indipendentemente dai loro obiettivi demografici generali, il diritto delle persone a determinare, in modo libero, informato e responsabile, il numero e la distanza tra le nascite dei propri figli;
  • Incoraggiare un’educazione adeguata alla genitorialità responsabile e mettere a disposizione delle persone che lo desiderano consigli e i mezzi per realizzarli;
  • Garantire che la pianificazione familiare, i servizi medici e i servizi sociali correlati mirino non solo alla prevenzione delle gravidanze indesiderate, ma anche all’eliminazione della sterilità involontaria e della sub-fecondità, affinché a tutte le coppie sia consentito di raggiungere il numero desiderato di figli e possa essere facilitata l’adozione di bambini;
  • Cercare di garantire la possibilità continua di variazioni nelle dimensioni della famiglia quando è stato stabilito un basso livello di fertilità o è un obiettivo politico;
  • Utilizzare, ove necessario e opportuno, personale sanitario professionale e ausiliario adeguatamente formato, assistenti sociali, addetti all’estensione rurale e all’economia domestica, nonché canali non governativi, per aiutare a fornire servizi di pianificazione familiare e per consigliare gli utenti sui contraccettivi;
  • Aumentare il personale sanitario e le strutture sanitarie a un livello efficace, ridistribuire le funzioni tra i diversi livelli di professionisti e ausiliari al fine di superare la carenza di personale qualificato e stabilire un sistema efficace di supervisione nei loro servizi sanitari e di pianificazione familiare;
  • Garantire che le informazioni e l’educazione in materia di pianificazione familiare e altre questioni che incidono sulla fertilità siano basate su conoscenze scientifiche valide e comprovate e includano un resoconto completo di qualsiasi rischio che possa derivare dall’uso o dal mancato uso di contraccettivi.

L’immagine in cover è stata modificata, l’originale utilizzata si trova qui: www.un.org 

0 comments on “Il 19 agosto 1974 si apre a Bucarest (Romania), per iniziativa dell’ONU, la terza Conferenza mondiale sulla PopolazioneAdd yours →

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.