Hans Christian ØRSTED scopre l'elettromagnetismo

Il 21 aprile 1820 lo scienziato danese Hans Christian ØRSTED scopre l’elettromagnetismo mentre osserva l’ago di una bussola

Il 21 aprile 1820, Hans Christian Ørsted scoprì l’elettromagnetismo, rivoluzionando la fisica e la tecnologia. Un momento chiave nella storia della scienza, con implicazioni che risuonano ancora oggi. Esploriamo l’impatto di questa scoperta…
 

Il 21 aprile 1820 lo scienziato danese Hans Christian ØRSTED scopre l’elettromagnetismo mentre osserva l’ago di una bussola

Hans Christian Ørsted, fisico e chimico danese, scoprì l’elettromagnetismo osservando l’ago di una bussola nel 1820. Indagò ulteriormente e pubblicò le sue scoperte. Per il suo lavoro la Royal Society of London gli conferì la medaglia Copley. L’oersted, l’unità di induzione magnetica del sistema centimetro-grammo-secondo (CGS), prende il nome da lui. Ørsted fu anche il primo a formulare l’alluminio nel 1825.

Nell’aprile del 1820, Hans-Christian Ørsted, professore all’Università di Copenaghen, preparò un esperimento, che voleva mostrare agli studenti durante la sua lezione. La sua intenzione era quella di mostrare come una corrente elettrica attraverso un filo, creata dalla tensione elettrica fornita da una pila di tipo Volta, riscaldi il filo e lo faccia brillare. Per caso, una bussola magnetica era in piedi vicino al filo e Ørsted notò che l’ago della bussola si era deviato quando la corrente veniva attivata. Ørsted era magnetizzato. Non ebbe il tempo di osservare più da vicino questo fenomeno immediatamente, ma tre mesi dopo inviò un dettagliato rapporto di quattro pagine sulla sua scoperta, scritto in latino, ai colleghi in tutta Europa, “Experiments on the Effect of a Current of Electricity on the Magnetic Needle”. Aveva trovato una connessione tra elettricità e magnetismo, tramite una forza piuttosto peculiare che non puntava lungo la linea retta che collegava la corrente e l’ago, ma perpendicolarmente ad essa.

Senza dubbio, la scoperta dell’elettromagnetismo da parte di Hans Christian Ørsted è annoverata tra le più grandi scoperte sperimentali nella storia della scienza. Ha aperto una nuova era non solo nello sviluppo della fisica, portando alle teorie e alle scoperte seminali di Ampère, Faraday, Maxwell, Hertz, Einstein et al., ma anche nello sviluppo tecnologico della civiltà mondiale, dove le sue conseguenze economiche, sociali, ambientali e militari hanno cambiato radicalmente le nostre vite.

L’immagine utilizzata per la cover è creta da IA tramite il sito www.it.freepik.com

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