Il giorno dei Re Magi: un’occasione di riverenza che onora un viaggio guidato dalla luce celeste, portando doni di speranza e unità
Noto anche come Epifania o Teofania, il giorno dei Re Magi è una festa cristiana che celebra la rivelazione di Dio nel suo Figlio come essere umano in Gesù Cristo. L’osservanza ha avuto origine nelle chiese cristiane orientali ed era una celebrazione generale della manifestazione dell’incarnazione di Gesù Cristo. Includeva la commemorazione della sua nascita, la visita dei Magi, tutti gli eventi dell’infanzia di Gesù, il suo battesimo nel Giordano da parte di Giovanni Battista e persino il miracolo delle nozze di Cana in Galilea.
Sembra abbastanza chiaro che il Battesimo fosse l’evento principale commemorato. Il primo riferimento all’Epifania come festa cristiana risale al 361 d.C., ad opera di Ammiano Marcellino. Sant’Epifanio afferma che l’Epifania (Giorno dei Re Magi) è hemera genethlion toutestin epiphanion, che si traduce in “Compleanno di Cristo; ovvero, la Sua Epifania”.
Afferma inoltre che il Miracolo di Cana avvenne nello stesso giorno del calendario. In un sermone pronunciato il 25 dicembre 380 d.C., San Gregorio di Nazianzo si riferì al giorno come ta theophania (“la Teofania”, un nome alternativo per l’Epifania). Disse che è un giorno che commemora la santa Natività di Cristo e disse ai suoi ascoltatori che presto avrebbero celebrato il battesimo di Cristo.
Poi, il giorno dei Re Magi, predicò altri due sermoni, in cui dichiarò che la celebrazione della nascita di Cristo e la visita dei Magi avevano avuto luogo e che ora avrebbero commemorato il suo Battesimo. A quel tempo, la celebrazione dei due eventi veniva osservata in occasioni separate.
San Giovanni Cassiano disse che anche ai suoi tempi (all’inizio del V secolo), i monasteri egiziani celebravano la Natività e il Battesimo insieme il 6 gennaio. La Chiesa apostolica armena continua a celebrare il Giorno dei Re Magi come unica commemorazione della Natività.
Immagine di copertina: AI di Freepilk
0 comments on “Il giorno dei Re Magi: un’occasione di riverenza che onora un viaggio guidato dalla luce celeste, portando doni di speranza e unità” Add yours →