Oggi nasceva lo psichiatra e psicoterapeuta, scopritore della TRANCE COME FENOMENO NATURALE e padre dell’IPNOSI CLINICA moderna/non direttiva, Milton Erickson

È il cambiamento che porta a nuove prospettive
più di quanto nuove prospettive portino al cambiamento.
_{Milton Erickson}

Milton Erickson, il famoso ipnoterapeuta, ha rivoluzionato la psicoterapia occidentale. È considerato un architetto delle innovazioni in psicoterapia che sono state definite da alcuni parallele per portata a quelle di Freud. La sua influenza nell’ipnoterapia è enorme e la maggior parte degli ipnotizzatori o ipnoterapeuti che praticano oggi utilizza una qualche forma di approccio ericksoniano. Ha avuto una grande influenza sulla programmazione neurolinguistica (PNL), che era, per certi aspetti, basata sui suoi metodi di lavoro. Tra le sue innovazioni più note, l’induzione ipnotica della stretta di mano e la tecnica della confusione erano piuttosto popolari. Il lavoro di Erickson sull’ipnotismo è stato controverso durante la sua vita.

Milton Hyland Erickson nasce il 5 dicembre 1901 ad Aurum, Nevada, una città mineraria d’argento scomparsa da tempo. Quando Milton ha cinque anni, Albert e Clara Erickson, i suoi genitori, si trasferiscono a Lowell, nel Wisconsin, e iniziano a coltivare su 80 acri di terra. Fin dall’infanzia, Milton si dimostra un bambino diverso. È daltonico, dislessico e stonato ma rivela un appetito insaziabile per la lettura. Durante la sua adolescenza, inizia a scrivere per giornali su vari argomenti.

Milton desidera diventare medico, ma all’età di 17 anni viene colpito dalla poliomielite. Nel processo di cura che lui stesso dedica al suo corpo disabile, deriva la forte relazione tra pensieri e guarigione. Il suo esame dei minimi dettagli delle relazioni tra pensiero e guarigione e gli effetti della mente e del corpo lo aiuta a riabilitarsi in gran parte dalla sua forma grave di poliomielite. Si laurea presso l’Università del Wisconsin con un Master in psicologia e MD. Lavora come psichiatra senior in diversi ospedali negli Stati Uniti.

Nel 1948 viene nominato direttore clinico dell’Arizona State Hospital. Si ritira dopo un anno per continuare la sua passione per l’insegnamento, la scrittura e la pratica privata. Più o meno all’età di 51 anni, Erickson ha un altro attacco di poliomielite che lo costringe ad usare dapprima il bastone e poi la sedia a rotelle per il resto della sua vita. Il primo incontro di Erickson con la psicologia inizia come un modo per superare i limiti fisici. Successivamente, conduce diversi esperimenti per scoprire i benefici terapeutici dell’ipnosi. Nel 1973, con la pubblicazione di “The Uncommon Therapy”, Erickson e i suoi approcci vengono portati alla luce da Jay Haley. Milton Erickson muore nel marzo del 1980.

La pratica di Milton Erickson comportava flessibilità rispetto a ogni singolo paziente. Erickson era estremamente flessibile, adattando il suo approccio a ogni singolo cliente. Credeva che il manierismo, lo stile del linguaggio, il comportamento, la postura, le peculiarità fisiche di una persona e persino il lamentarsi presentato fornissero contenuto o materiale per un intervento terapeutico. Milton Erickson era rinomato per la sua capacità di assistere le persone nel fare un cambiamento personale drammatico. Erickson credeva nel potere della natura di lenire e guarire il corpo. Secondo lui, tutti gli ambienti forniscono soluzioni e questo lo ha aiutato a creare uno spettro più ampio per la psicoterapia.

In cover: Milton Erickson. L’immagine è stata adattata, l’originale si trova qui: www.modellidicambiamento.com