Il 18 settembre del 1851 esce il primo numero del “New-York Daily Times” (così si chiamava allora il “New York Times”): un quotidiano di quattro pagine, contenente anche alcune notizie provenienti dall’Italia. Prodotto in ristrettezze economiche in un loft di Manhattan, il merito dell’iniziativa spetta a Henry Raymond (direttore), a George Jones, suo collega al Tribune (direttore commerciale) e ad un altro abile giornalista, E.B. Wesley. Nel 1896 fu acquistato da A.S. Ochs, che ne fece uno dei migliori e più diffusi quotidiani statunitensi, di impostazione moderatamente progressista. Il giornale è modellato sul London Times, pertanto si propone come serio divulgatore di notizie. Il New York Times ha sede a New York ed è stato il primo giornale ad avere un edificio progettato come sede.
La CBS (Columbia Broadcasting System) fu fondata da William S. Paley e, prima dell’avvento della televisione via cavo, insieme all’NBC e all’ABC, era considerata una delle tre più importanti reti radiofoniche e televisive statunitensi, uno dei tre colossi televisivi. Nata nel 1927 come Phonograph Broadcasting System, iniziò le trasmissioni televisive nel 1939 con sede principale a New York. La CBS ha sempre goduto di un’ottima reputazione per quanto riguarda la qualità, infatti si è distinta in particolare per i notiziari prodotti dalla CBS News, apprezzati sia per l’ampiezza dei servizi, sia per la professionalità dei giornalisti, tra cui si ricordano E.E. Murrow, W. Cronkite e D. Rather. La Columbia Broadcasting System è la prima televisione a introdurre il colore nel 1950, anche se il sistema usato non permetteva di essere utilizzato dai televisori in bianco e nero che erano ancora in commercio e ben pochi furono allora i televisori compatibili venduti.
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