Non per vantaggio,
neanche per amore di fama e riconoscimento
si calpesta la bellezza e la nobiltà in questo mondo.
Richard Wagner
Richard Wagner è conosciuto come uno dei compositori più progressisti della storia. Il suo nome è stato legato a quasi tutti gli avvenimenti storici significativi dell’Ottocento e del Novecento.
Nato a Lipsia, in Germania, il 22 maggio 1813, gli interessi principali di Wilhelm Richard Wagner si sviluppano in tenera età, quando ama ascoltare opere, opere orchestrali e arrangiamenti vocali di compositori come Mozart e Carl Weber. Da ragazzo si interessa alla letteratura e ama le opere di William Shakespeare. All’età di 15 anni scrive un’opera teatrale ed a 16 le sue prime composizioni musicali. Più tardi nella sua adolescenza, frequenta l’Università di Lipsia per studiare e di conseguenza si interessa maggiormente alla composizione musicale. Wagner emerge dalla critica e dal disprezzo di alcuni dei suoi primi lavori e completamente trasforma l’estetica della musica classica romantica dell’epoca. Se la sua prima sinfonia è scritta ed eseguita nel 1832, le sue opere “Die Feen” (1833) e “Das Liebesverbot” (1836) furono accolte immaturamente e non ricevettero abbastanza complimenti. Nonostante abbia una buona conoscenza del funzionamento teatrale ed orchestrale, i primi tentativi di Wagner di comporre opere, falliscono in modo eccezionale, non riuscendo ad attirare un pubblico notevole. Nonostante ciò, molti a lui vicini sono convinti che sia destinato alla pura grandezza al punto che ben presto viene considerato il maestro dell’opera tedesca! La sua unicità deriva dall’ossessione di introdurre elementi armonici nelle sue composizioni, insieme a significare temi sociali che esistevano nei suoi primi giorni, attirando infine una vasta gamma di popolazioni etniche verso la sua musica. A parte i suoi lavori riguardanti le opere, si è astenuto dal contribuire molto ad altri stili e generi musicali, modellando occasionalmente un pezzo da camera o orchestrale.
Wagner sposa la cantante Minna Planer nel 1836 e si trasferiscono in una piccola città in Germania dove diventa il direttore musicale del teatro locale. È lì che compone l’opera “Rienzi” (1842), basata su un romanzo e messa in scena a Dresda, in Germania, nel 1842, diviene un successo. Dopo il tanto meritato clamore con “Rienzi”, Wagner ha enormi successi con opere a tema romantico come “Der Fliegende Hollander” (1843), “Tannhauser” (1845) e “Lohengrin” (1850). Tutti e tre questi brani presentano notevoli cambiamenti nei contesti tematici, con una maggiore inclusione di emozione ed orchestrazione nell’organizzazione delle opere.
Forse la composizione più apprezzata e ricercata di Richard Wagner è stata però “Der Ring Des Nibelungen”, o “The Ring Cycle”, una raccolta di 4 opere separate di circa 18 ore di musica che include temi che hanno significati specifici su cui aveva lavorato per un periodo di 22 anni. Queste opere si concentravano vagamente su temi relativi all’antica mitologia germanica e greca, mentre Wagner utilizza il proprio libretto per tutte le parti. I primi due di questo “Ring Cycle” si chiamano “Das Rheingold” (1854) e “Die Walkure” (1856), contengono miscele perfette di poesia e musica che appaiono insieme come un dramma apprezzabile. Prima di tornare a completare la seconda metà del Ciclo dell’Anello, Wagner si prene una pausa dall’opera e scrive la sua famosa storia d’amore “Tristan und Isolde” (1857-59), realizzando lo scopo di divergere i suoi interessi per la musica classica e modellarlo in una prospettiva più riformata. Nel 1876 vengono presentate in anteprima le ultime due parti della raccolta di opere in quattro parti, sotto le rispettive etichette di Siegfried e Gotterdämmerung. Dopo il successo commerciale del Ciclo dell’Anello, l’unico altro contributo importante che Wagner dà all’opera è “Parsifal” (1882), che porta qualche critica su alcuni temi che si svolge negli atti.
Tuttavia, come molti altri compositori del suo tempo, Wagner ha gravi problemi finanziari. Si trasferisce da un posto all’altro e prende diversi tipi di lavoro in modo che lui e sua moglie possano pagare l’affitto, avere da mangiare e soldi per comporre e produrre le sue opere. Molte delle sue idee controverse, insieme alla sua fuga regolare dai suoi creditori, portarono a Wagner una vita trascorsa principalmente in esilio. Durante la sua vita, Richard Wagner ha infatti vissuto in molte città europee al di fuori del suo paese d’origine, la Germania: Parigi, Francia; Lucerna, Svizzera; Zurigo, Svizzera; Londra, Inghilterra; e Venezia, in Italia, dove accusa problemi cardiaci. Richard Wagner muore di infarto il 13 febbraio 1883 in un albergo di Venezia, in Italia. Il suo corpo verrà portato in gondola e in treno a Bayreuth per la sua ultima dimora.
I compositore tedesco Richard Wagner è forse una delle figure musicali più importanti del diciannovesimo secolo, con la sua influenza che ha raggiunto i compositori nei successivi 150 anni e si è estesa oltre la composizione alla direzione d’orchestra, alla filosofia, alla letteratura, alle arti visive e teatro. Nelle sue opere amava creare tensione tra il bene e il male. Wagner ha impiegato 22 anni per completare “The Ring” che è e rimane tuttora una delle composizioni operistiche più straordinarie di tutti i tempi.
In cover: Richard Wagner.
L’immagine è stata adattata, l’originale si trova qui: www.depositphotos.com
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